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Venerdì 8 giungo

Venerdi 8 giugno abbiamo previsto per voi un itinerario naturalistico presso l’oasi delle Cesine a Vernole in provincia di Lecce.
L’oasi è probabilmente l’ultimo tratto superstite 
delle vaste paludi che si estendevano tra Brindisi 
ed Otranto e si trova su una delle principali rotte
di migrazione del Mediterraneo. E’ frequentata da moltissime specie di uccelli, rettili ed altri animalitipici dell’area.

L’oasi è caratterizzata dalla presenza di due stagni retrodunali separati dal mare mediante un cordone di dune sabbiose dalle quali si sviluppano la macchia mediterranea ed il querceto sempre verde, di incantevole splendore.

L’itinerario taglia la macchia e la pineta per 
raggiungere gli specchi d’acqua dove capanni e torri d’osservazione favoriscono la visione degli uccelli. 

Durante la passeggiata, le nostre guide illustreranno la flora ricca e spesso rara.

Alla masseria si potrà ammirare la costruzione antica ed il museo del WWF. 


SCARPE COMODE,
L’IMMANCABILE BINOCOLO
E TANTA…TANTA ALLEGRIA!


Per il vostro pranzo consigliamo un ottimo agriturismo sulla statale Otranto – Uggiano, caratterizzatoda trasformazione e vendita di prodotti agricoli biologici.
Qui potrete gustare le squisite “Friseddhre ‘ncapunate leccesi” guarnite con pomodoro, rughetta e capperini.

 


Per la serata vi proponiamo la Fiera di S. Rocco a Torre Paduli vicino Ruffano. In questa notte accade un fatto singolare, vale a dire la sovrapposizione di due “Cariche
Opposte: l’energia vitale di quanti convengono per suonare e danzare per tutta la notte, e il più raccolto misticismo di coloro che arrivano per rendere omaggio al “Santo spadaccino” pertanto la musica 
assordante e frenetica dei tamburelli si confonde con le melodie dei salmi cattolici.

 

La festa profana contiene un'anima gitana ed una intrinsecamente salentina. Furono i Rom, infatti, quando gestivano il mercato del bestiame a innestare la danza – scherma sul ritmo della “Pizzica”.

FINE